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15 gennaio 2012 — pagina 12 sezione: FIRENZE

Di che colore è la luce del sole? Perché, dopo certi temporali, si vede l' arcobaleno? E le macchie solari sono davvero nere? Sono soltanto alcune delle domande a cui, questo pomeriggio alla Feltrinelli di via Cerretani, tenteranno di rispondere gli esperti dell' Inaf (Osservatorio astrofisico di Arcetri) e dell' Aaaa (Associazione astronomica amici di Arcetri). La libreria fiorentina ospita infatti "Astrokids: la nostra stella sole", un laboratorio dedicato ai più piccoli (età consigliata dai4 ai7 anni) che permetterà di scoprire, giocando con i colori, curiosità e segreti della stella madre del nostro sistema.

Spieghiamo ai giornalisti di Repubblica la differenza tra Astronomo e astrologo.

Un Astronomo è uno scienziato che si occupa dello studio dei corpi e dei fenomeni esterni all'atmosfera terrestre.

Per diventare Astronomo ricercatore è obbligatoria la laurea triennale, seguita da una laurea magistrale (biennale) e quindi dal dottorato di ricerca (triennale). In tutto sono 8 anni di studi universitari che devono essere superati con esito eccellente. I posti come ricercatore infatti sono pochi e solo i migliori possono pretendere di accedervi.

Per diventare un astrologo? E' sufficiente la licenza elementare. L'astrologia infatti non è una scienza ma una credenza popolare.

Nella redazione di Repubblica, evidentemente, hanno litigato con il vocabolario.

2011

  • E le stelle stanno a sbagliare: il consueto appuntamento del CICAP con l'analisi e la verifica delle previsioni astrologiche per il 2011.

  • http://www.corriere.it/cultura/11_dicembre_30/giorello_oroscopo_c6817f06-32ea-11e1-be67-1119b87d83b7.shtml
    L'ANNO CHE VERRÀ

    I pianeti e l'oroscopo del 2012
    Il filosofo dialoga con l'astrologo
    Solo superstizione? Il confronto tra chi crede nei segni e chi la pensa come Leopardi
    Giulio Giorello

    Giulio Giorello, laureato in filosofia nel 1968 e in matematica nel 1971, allievo di Ludovico Geymonat è docente di Filosofia della scienza alla Statale di Milano. Tra i libri Lussuria. La passione della conoscenza (Il Mulino, 2010) e Senza Dio. Del buon uso dell’ateismo (Longanesi, 2010)L’astrologo

    Roberto Donzelli, firma di spicco di «Astra» è nato a Sanremo nel 1974. Si è avvicinato all’astrologia sui testi di vari autori, tra cui Barbauld, Rudhyar e Lisa Morpurgo. Alla passione per l’astrologia ha affiancato quella per la naturopatia e le tecniche olistiche

  • Il link al video di Uno Mattina Storie Vere: un divertente dibattito tra scienziati e astrologi molto vivace e interessante
    http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-166bfab7-f478-47bf-91ae-3429e3863dfc.html#p=0


  • Segnalazione dal blog http://linguaggio-macchina.blogspot.com

    Nella classificazione ISTAT "Professioni qualificate nei servizi ricreativi, culturali ed assimilati" troviamo: "Astrologi, preveggenti, chiromanti e professioni assimilate".

    "Le professioni comprese in questa categoria predicono il futuro alle persone, le informano sugli esiti delle loro azioni e dei loro comportamenti, danno indicazione per prevenire eventuali esiti negativi auspicando eventi positivi attraverso l’astrologia, la chiromanzia, la lettura della mano ed altre pratiche simili."


    La pagina ISTAT


    2009
  • Dai cattolici alla Lega: proteste per l'invadenza del genere in televisione

La crociata contro l'oroscopo in tv
Luxuria: «Nel 2009 il mio segno farà faville: mi fidanzerò». Piero Angela: «Non ne azzeccano una»

ROMA — Non pare propizio il 2009 per astrologi, cartomanti e aruspici. L'oroscopo di categoria non promette bene e non lo dicono solo le stelle. Ha cominciato l'Aiart, associazione di spettatori cattolici, che ha rampognato la Rai colpevole di «aver ceduto alla superstizione » per aver dedicato «con soldi pubblici» una intera serata (il 29, sul Due, speciale di Mezzogiorno in famiglia con Giancarlo Magalli) alle previsioni zodiacali di Paolo Fox.
Poi c'è la Lega Nord che con il suo onorevole Massimo Polledri mira alle tasche di maghi e veggenti. Proponendo un emendamento al decreto anticrisi che aumenti in misura consistente le tasse ai cartomanti e lettori di tarocchi che si fanno pubblicità in tv (locali o nazionali) ma anche su internet e sui giornali, offrendo costose consultazioni su telefoni cellulari. Con un intento prima morale: «Limitare eventuali manipolazioni di persone, spesso anziane, che si trovano davanti allo schermo ». E poi economico: «Aumentare il controllo su un settore, quello della magia, in cui l'evasione fiscale sfiora il 98 per cento». ... Leggi


2008