Copia
manoscritta della "Lettera
di Andrea Corsali allo illustrissimo
Principe Duca Juliano de Medici, venuta Dellindia del mese
di Octobre nel XDXVI,
preparata per Andrea Gritti, Doge di Venezia dal 1523.
La lettera, di Andrea Corsali, fu spedita da Cochin a Giuliano
de Medici, a Firenze .
'The Corsali manuscript', Horden House, 1989.
National Library of Australia
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"...Dapoi che partimmo da Lisbona navigammo sempre con
prospero vento, non uscendo da scilocco e libeccio, e passando
la linea equinoziale fummo in altura di trentasette gradi
nell'altro emispero, a traverso di capo di Buona Speranza,
clima ventoso e freddo, ch'a quei tempi il sole si trovava
ne' segni settentrionali, e trovammo la notte di 14 ore. Qui
vedemmo un mirabil ordine di stelle, che nella parte del cielo
opposita alla nostra tramontana infinite vanno girando. In
che luogo sia il polo antartico, per l'altura de' gradi, pigliammo
il giorno col sole e ricontrammo la notte con l'astrolabio,
ed evidentemente lo manifestano due nugolette di ragionevol
grandezza, ch'intorno ad essa continuamente ora abbassandosi
e ora alzandosi in moto circulare camminano, con una stella
sempre nel mezzo, la qual con esse si volge lontana dal polo
circa undici gradi. Sopra di queste apparisce una croce maravigliosa
nel mezzo di cinque stelle, che la circondano (com'il Carro
la Tramontana) con altre stelle, che con esse vanno intorno
al polo girandole lontano circa trenta gradi: e fa suo corso
in 24 ore, ed è di tanta bellezza che non mi pare ad
alcuno segno celeste doverla comparare, come nella forma qui
di sotto appare...."
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