Un rimorchiatore spaziale, il Goliath, è oltre l'orbita di
Nettuno per procurare, catturando comete e asteroidi, ghiaccio per
dar vita a mondi sterili.
Viene allertato per recuperare un oggetto: e il corpo di Frank Poole,
l'astronauta della Discovery, uno dei protagonisti di Odissea nello
spazio.
Il suo corpo riacquista vita su un mondo sconosciuto e inaspettato,
un mondo con 2 soli.
L'ospedale in cui è stato riportato alla vita si trova in una
delle 4 torri alte 36.000 km che si alzano dalla superficie terrestre.
Per mezzo di una calotta cerebrale viene informato di tutto il sapere
che l'uomo ha raggiunto nel millennio trascorso e viene a conoscenza
degli episodi accaduti ai suoi compagni, e di quanto si è scoperto
del monolito: nel 2513, a Oldovai, la culla dell'homo sapiens, era
stato riportato alla luce il monolito che aveva dato all'uomo primitivo
la spinta per diventare un essere umano, e che, dai reperti che lo
accompagnavano, testimoniava di essere stato la prima rappresentazione
di Dio per gli umani.
Frank visita il Livello lunare, e durante la salita si rende veramente
conto del livello raggiunto dalla tecnologia:
<< ...Lentamente,
la comprensione si fece strada nella mente di Poole, insieme a un
senso di atterrita meraviglia. Era certamente di fronte a una "tecnologia
indistinguibile dalla magia"...>>
<<
La porta si aprì
silenziosamente, e quando Poole uscì, provò di
nuovo quel leggero senso di disorientamento che aveva percepito
entrando nell'ascensore. Ma questa volta capì che cosa
volesse dire: si muoveva lungo la zona di transizione, dove il campo
inerziale si sovrappneva alla gravità, che a quel livello
era pari a quello della Luna.
Benchè la visione della terra che si allontanava fosse stata
terrificante persino per un astronauta, quell'esperienza non era
stata sorprendente o inattesa. Ma chi avrebbe potuto immaginare
una camera così gigantesca da occupare , a quanto sembrava,
tutta l'ampiezza della Torre, in modo che la parete più lontana
si trovasse a più di 5 chilometri di distanza?
Forse a quell'epocac'erano ambienti chiusi ancora più grandi
sulla Luna e su Marte, ma quello doveva essere sicuramente uno dei
più vasti nello spazio.
Si trovavano su una piattaforma panoramica, a cinquanta metri di
altezza rispetto alla parete esterna, e il loro sguardo spaziava
su una vista straordinariamente varia.
Ovviamente, avevano cercato di riprodurre un' intera gamma di biotopi
terrestri...>>
Si imbarca di nuovo sul
Goliath, destinazione Ganimede: Qui incontra il dottor
Kahn, che da
tempo nutre il sospetto che i
Progenitori, coloro che hanno posto
i monoliti sui vari mondi del sistema solare, governino la sopravvivenza
secondo un disegno casuale e capriccioso.
Kahn convince Frank che solo lui sarebbe in grado di scendere su Europa,
che da mille anni è preclusa a chiunque voglia accedervi, per
cercare Dave
Bowman.
Infatti la navetta Falcon viene addirittura catturata e costretta
a scendere sulla luna di Giove, gigantesco laboratorio dove ormai
gli
europidi, creature acquatiche la cui vita è basata sulla
biochimica dello zolfo, sono usciti dall'acqua e hanno costruito le
prime città.
Qui lo attende
Dave, che insieme ad Hal è diventato
Halman,
una fusione tra intelligenza umana e computer.
Dave -Halman confessa i suoi sospetti a
Frank: essi sono stati assorbiti
e vengono usati sporadicamente come sonde intelligenti per sorvegliare
la vita sui pianeti.
I monoliti fanno parte di una rete galattica che fa e disfa la vita
sui mondi, e il cui centro si trova a 450 anni luce dal sistema solare.
Si lasciano: tra loro il contatto continuerà ogni volta che
Halman avrà qualcosa da comunicare
Trascorrono alcuni anni e
Frank, che nel frattempo ha avuto due figli
e ha visitato la Terra , riceve un altro messaggio: qualcosa di spaventoso
sta per accadere; l'esperimento vita sulla terra sta per essere terminato,
la rete galattica giudica l'esperimento mal riuscito, conoscendo,
data la distanza, le condizioni umane degli anni 2.000.
Halman però dimostra di non aver dimenticato quanto di umano
è rimasto in lui.
La commissione Europa cerca disperatamente di trovare una via di salvezza,
e predispone un'arma che dovrebbe colpire questo supercomputer che
sta per distruggere la Terra.
Tutti i virus informatici che nel corso dei secoli sono stati immagazzinati
sulla Luna nella caverna di
Pico, una galleria che conserva tutti
gli orrori chimici, fisiologici e informatici compiuti dall'uomo nella
sua storia, vengono immessi in un blocco di materiale cristallino.
Quest'arma micidiale viene lasciata cadere su Europa dove Halman la
utilizza, nuovo cavallo di Troia, causando la scomparsa di tutti i
monoliti che stavano di guardia nel sistema solare.
La terra avrà così ancora tempo per migliorare . Su
Europa continua l'evoluzione.