GIOVANNI
VILLANI
Nuova
Cronica
(da
liberliber.it)
TOMO
PRIMO
Libro primo Questo libro
si chiama la Nuova cronica, nel quale si tratta di più
cose passate, e spezialmente dell'origine e cominciamento
della città di Firenze, poi di tutte le mutazioni
ch'ha avute e avrà per gli tempi: cominciato a compilare
nelli anni della incarnazione di Iesù Cristo MCCC.
XLVIII
Come aparve in
cielo una stella commata.
Nel
detto anno (1.301), del mese
di settembre, apparve in cielo una stella commata con grandi
raggi di fummo dietro, apparendo la sera di verso il ponente,
e durò infino al gennaio, de la quale i savi astrolagi
dissono grandi significazioni di futuri pericoli e danni
a la provincia d'Italia, e a la città di Firenze,
e massimamente perché la pianeta di Saturno e quella
di Marti in quello anno s'erano congiunte due volte insieme
nel mese di gennaio e di maggio nel segno del Leone, e la
luna scurata del detto mese di gennaio similemente nel segno
del Leone, il quale s'atribuisce a la provincia d'Italia.
E bene asseguì la significazione, come innanzi leggendo
potrete comprendere; ma singularmente si disse che la detta
commeta significò l'avento di messer Carlo di Valos,
per la cui venuta molte rivolture ebbe la provincia d'Italia
e la nostra città di Firenze.
In quell'anno Dante, ambasciatore della parte Bianca, lasciava
Firenze diretto a Roma, daPapa Bonifacio VIII e non sarebbe
più tornato nella sua città. Non ho notizie
di una testimonianza diretta del sommo poeta al riguardo.
Nella Divina Commedia c'è
un verso in cui si accenna a questo fenomeno e nel
Convivio egli parla delle comete dandone una spiegazione
secondo il sapere del tempo.
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