L’Italia campione del mondo
di calcio, Enrico Letta premier per tutto il 2014, addirittura
la terza guerra mondiale a febbraio: a quanto pare, quando veggenti
e astrologi interrogano il futuro, questo non sempre risponde...
Come ogni anno il CICAP (Comitato
Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze)
ha raccolto e verificato le previsioni fatte dai più noti
astrologi e veggenti italiani sull’anno appena trascorso.
«È dalla sua
fondazione nel 1989 che il CICAP compie ogni anno queste verifiche»
dice Massimo Polidoro, psicologo e scrittore, segretario del Comitato.
«In genere nessuno va davvero a controllare se le previsioni
si sono avverate o no, e le capacità di astrologi e veggenti
non sono mai messe alla prova. Anzi, dato che sbagliare proprio
su tutto è quasi impossibile, basta pubblicizzare opportunamente
poche previsioni azzeccate, magari per pura fortuna, per crearsi
una reputazione. Con il nostro controllo di fine anno cerchiamo
di rimettere le cose nella giusta prospettiva: l’astrologia non
serve a predire il futuro.»
Le previsioni sono raccolte
nel corso dell’anno da un gruppo di volontari, quest’anno coordinato
da Roberto Gianusso; le capacità di veggenti e astrologi
continuano a uscire decisamente ridimensionate dal confronto con
la realtà.
«Quando gli scienziati
hanno provato a verificare la capacità degli astrologi
di prevedere il futuro o il carattere delle persone, puntualmente
hanno ottenuto risultati negativi.
Anche stavolta, pur non trattandosi
in questo caso di un vero e proprio studio scientifico, il verdetto
è confermato: nessuna pratica divinatoria è in grado
di far meglio di una persona intelligente e informata che prova
a fare previsioni ragionevoli.» conclude Stefano Bagnasco,
fisico dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e coordinatore
del Gruppo di Studio sull’Astrologia del CICAP, che ha raccolto
i risultati di alcuni studi scientifici rigorosi sulla pagina
web www.cicap.org/astrologia.
«Come sempre, la grandissima
maggioranza delle affermazioni degli astrologi non sono vere e
proprie previsioni, e quindi sono molto difficilmente verificabili»
aggiunge Bagnasco. «Ma anche quando si tratta effettivamente
di previsioni, spesso sono così generiche o vaghe da potersi
adattare a molte diverse situazioni. A posteriori si può
cercare qualcosa che si adatti a frasi come “un evento importante
cambierà la prospettiva con cui guardiamo al futuro”: è
un po’ come tirare una freccia contro un muro e solo dopo disegnarle
il bersaglio intorno».
Politica
Quest’anno gli astrologi si
sono sbilanciati più del solito sulla vita politica italiana,
complice forse la situazione più fluida derivata dall’uscita
di scena di Berlusconi. In generale il parere degli astrologi
era favorevole a Enrico Letta e al suo governo: l’astrologo Perfetti
aveva previsto che Letta sarebbe restato in sella, «la buona
riuscita sarà assicurata»; per Grazia Mirti «Enrico
Letta premier potrebbe durare fino all’autunno. Matteo Renzi ...
secondo me non riuscirà ad arrivare dove lui desidera».
Per il Divino Otelma (che parla sempre al plurale) «il governo
correrà notevoli rischi da qui ad aprile, ma non crediamo
che possa cadere nel 2014», mentre Maddalena Magliano prevedeva
«una crescita più lineare … per il premier Enrico
Letta e Pippo Civati».
Renzi in realtà ha
sostituito Letta alla guida del governo a febbraio; pur senza
specificare la data, l’evento era stato effettivamente previsto
dalla veggente bulgara Teodora Stefanova. Che però aveva
anche previsto, sbagliando, la fuoriuscita del presidente Napolitano,
un nuovo partito per Maroni, un presidente del consiglio donna,
l’entrata in politica di Marina Berlusconi (prevista anche dall’astrologa
Sirio) e molto altro... Di nuovo il Divino Otelma, per le elezioni
amministrative di maggio, indicava un distacco massimo del 5%
tra PD e M5S ma il divario è stato del 19.7%, più
del triplo; anche la prevista «vittoria clamorosa di Grillo»
non è stata tale.
Una previsione di ampio respiro
di Caterina Galloni su Blitz quotidiano su Mario Monti: «nel
2013 gode di ottimi appoggi astrali e non è prevista un’uscita
di scena o un offuscamento della sua immagine ... ma al contrario
continuerà a essere al centro della scena con un ruolo
di tutto rispetto. In attesa, nel 2014, della Presidenza all’Unione
Europea»; il ruolo di Monti è stato invece pesantemente
ridimensionato da una sonora sconfitta elettorale.
Per Barbara Ciolli, su Lettera
43, il 2014 sarebbe stato un anno fortunato anche per il presidente
americano Obama. In particolare, grazie a un brutto Saturno che
si è allontanato e a un Urano particolarmente creativo,
dalla primavera avrebbe avuto «delle belle opportunità
per emergere». In realtà le elezioni di midterm a
ottobre sono andate proprio male per Obama, alla faccia del «cielo
sgombro da strali negativi». L’astrologo Giuseppe Al Rami
Galeota aveva previsto che la salute di Papa Francesco sarebbe
stata compromessa nel corso del 2014, e il Papa avrebbe anche
potuto abdicare come il suo predecessore. Jorge Bergoglio è
ancora alla guida della Chiesa Cattolica e gode, per quello che
ne sappiamo, di buona salute.
Hanno per fortuna sbagliato
anche i “famosi astrologi russi” che nel 2011 previdero la terza
guerra mondiale in prossimità dei Giochi Olimpici invernali
di Sochi, a febbraio.
Sport e spettacolo
Il Divino Otelma aveva previsto
Francesco Renga come vincitore del Festival di Sanremo 2014; il
sito Di che segno sei invece prevedeva la vittoria per uno dei
segni d’acqua (Cancro, Scorpione e Pesci). Alla fine ha vinto
Arisa (del Leone), e Renga si è classificato soltanto quarto.
L’astrologo Perfetti ha previsto
per la conduttrice televisiva Veronica Maya un anno «positivo»,
ma è andata diversamente: congedata con un mese d’anticipo
da Verdetto Finale, dopo i tagli e i bassi ascolti per Casa dolce
Casa è stata infine esclusa dal programma RAI Linea Bianca.
Tra le previsioni calcistiche
la prolifica Teodora Stefanova, che ottiene le sue informazioni
da Unilsan, un’entità aliena del pianeta Vanfim, aveva
previsto un «grande cambiamento» per Conte e la partenza
di Quagliarella dalla Juventus (giusto, ma forse facile) ma anche
l’arrivo di Nani e Ibrahimovic e la partenza di Hamsik dal Napoli
e di El Shaarawy dal Milan (sbagliato).
La redazione sportiva di Donne
sul Web afferma di aver usato l’«algoritmo al-Khwarizmi»
per prevedere la classifica finale del campionato di calcio di
serie A. Ora, al-Khwarizmi era un importante matematico arabo
del IX secolo, dal cui nome deriva proprio la parola “algoritmo”,
e a quanto ne sappiamo non si è mai occupato di previsioni
sportive; quindi chissà che sistema hanno usato per prevedere
Napoli, Juventus, Milan, Fiorentina, Roma in quest’ordine in testa
alla classifica. Per la cronaca, il campionato è stato
vinto dalla Juventus, seguita da Roma, Napoli, Fiorentina e Inter.
Rimanendo sul calcio italiano, per Riccardo Sorrentino il 2014
sarebbe stato «l’anno di Benitez», l’allenatore del
Napoli; una frase interpretabile in molti modi, ma il terzo posto
nella stagione 2013–14 e l’attuale posizione in classifica non
sono memorabili.
Passando ai Campionati Mondiali
di calcio, Grazia Mirti ha sfoderato un vecchio classico degli
astrologi, la previsione generica che va bene quasi in ogni caso:
«saranno senza infamia e senza lode». Come molti ricorderanno,
l’Italia è uscita al primo turno dopo aver giocato piuttosto
male.
Lasciando da parte l’astrologia,
il sito sport.leonardo.it nota che dopo le ultime due elezioni
di un Pontefice, l’Italia ha poi vinto il successivo Campionato
del Mondo, con una serie di coincidenze suggestive: «nell’ottobre
del 1978 viene eletto Papa Giovanni Paolo II, polacco. Nel Mondiale
successivo, Spagna 1982, la nazionale dell’Italia affronta in
semifinale la Polonia (nazione di Woytila) e vince per 2–0. In
finale sfida la Germania Ovest e trionfa proclamandosi campione
del mondo per la terza volta. Nell’aprile 2005 il nuovo Papa è
Benedetto XVI, guarda caso tedesco. Nel Mondiale successivo, in
semifinale, la squadra guidata di Lippi sfida i padroni di casa
della Germania (nazione di Ratzinger) e vince sempre con lo stesso
punteggio, 2–0. In finale gli azzurri battono la Francia e alzano
al cielo la quarta Coppa del Mondo della storia». Di conseguenza,
la previsione per il mondiale del Brasile nel 2014 l’Italia avrebbe
affrontato in semifinale l’Argentina (nazione di José Mario
Bergoglio) vincendo 2–0 per poi laurearsi campione del mondo per
la quinta volta. Come abbiamo visto sopra, è andata diversamente.
Il CICAP è un’associazione
scientifica ed educativa, fondata da Piero Angela nel 1989 insieme
a diversi studiosi e scienziati. Svolge un lavoro di verifica
delle notizie, indaga su casi insoliti e apparentemente misteriosi
e diffonde pubblicamente i risultati del proprio lavoro.