VENDEMMIATORE (Provindemiator):
costellazione antica la cui traccia è rimasta nella stella
Vindemiatrix (e della Vergine)
e che rappresenterebbe Ampelo, figlio di un satiro e di una ninfa,
amico d'infanzia e primo amore di Dioniso sui monti Ismari in Tracia.
La sua leggenda venne tramandata da Ovidio (Fasti 3, 407-714)
e da Nonno di Panopoli (Dioniso, canti X e XI). Secondo Ovidio,
Ampelo morì cadendo accidentalmente mentre coglieva grappoli
d'uva e venne tramutato da Dioniso (Bacco) nella stella del Vendemmiatore,
facente parte della costellazione della Vergine. In Nonno, invece,
Ampelo morì mentre stava cavalcando un toro, reso furioso
dalla puntura di un tafano mandato da Ate per volere di Era; disperato
Dioniso ottenne che il corpo del giovane satiro venisse tramutato
in una pianta, la vite, così che dalla sua morte derivasse
la prelibata bevanda del vino.
La stella del Vendemmiatore (o Vindemiatrix) indicava agli antichi,
col suo apparire prima del sorgere del Sole, l'inizio del periodo
della vendemmia (Settembre); oggi, a causa della precessione degli
equinozi, l'autunno inizia col Sole nella Vergine, per cui all'inizio
del periodo della raccolta dell'uva sono le stelle del Leone a brillare
ad oriente verso l'alba.
Piero Torre