L'autore: ho preferito comporre per pianoforte
perchè questo è lo strumento più adatto
ai passaggi vertiginosamente rapidi.
Galassie, Via lattea, Costellazioni, Nebulose, Meteore formano
un disegno sonoro; le 24 lettere dell'alfabeto greco danno origine
a 24 accordi diversi che io uso per rappresentare sonoramente
ogni stella del cielo.
Quando Josè Luis Nunez mi invitò a comporre
per il Planetario Municipale subito ho avuto l'idea di ispirarmi
all' Atlas Celeste di Ronaldo Rogério de Freitas Mourão
che mi aiutò molto nella difficile impresa di percorrere
il cielo. |