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La mia mente,
non si stanca di cercare un perché alle cose
anzi si esalta nell'incredibile visione dell'incolmabilità
del sapere.
Eccitare i propri sensi
e con il solo dubbio dell'esistenza,
mascherare l'atavica paura di essere parte del nulla
insinuandosi nelle più anguste e tenebrose catacombe del
avido conoscere.
Sereni e consapevoli di dover forse morire, svuotati del
proprio avvenire
che è stato complice di un placido finire.
Opera
segnalata dall'autore
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