Il
raggio verde
3/08/2005
Bordo
frastagliato
velato
Il disco
dorato
senza età
sembra
che dica :
"Cos'hai
da guardare?"
In realtà
quel cerchio
infuocato
è un bosco,
una miniera
amica
da esplorare
Lo sguardo umano
scandaglia
quel casco
nell'attesa avara
del segnale
sfuggente
Oltre la muraglia amara
delle nuvole
e dell'orizzonte
gli occhi
aspettano
l'istante giusto
per scattare
Conosco i trucchi
ma è sempre
un'impresa,
una colta
partita a scacchi
con il cielo
Un attimo
impercettibile
e il filo flebile
di luce
si perde
E' così
ogni volta
una piuma
ai nostri occhi
l'impalpabile poesia
del raggio verde.
|
|
Batuffolo
smerigliato
nelle foresta vergine
casta
della notte
Fitto polverio
di minuti
ammassi
che inghiotte
gli sguardi
delle distratte compagne
strette sul confine
Perfetto minuetto,
il tuo albeggiare
tra i punteggiati sassi
dei segreti
del tuo cuore
che batte
su ogni fronte
Fruscio
di respiri
infrarossi
Morbido
brillare
che nutre
instancabilmente
arcani
nobili misteri.
|
Ceres
16/02/2007
Quell'anno
il Capodanno siciliano
fu
speciale
Si librava
nell'aria celeste
una nuova
flebile
voce asteroidale
Capostipite
ancora nascosto
ma già desto
di una schiera numerosa
offuscata fino ad allora
dai viandanti
pianeti maggiori
Lo sguardo attento
dell'esploratore valtellinese
si posava
sull'oculare solitario
come petalo di rosa,
come luce d'avorio
rugiadosa
Nasceva
silenziosa
all'insaputa
del restante mondo
che festeggiava
senza badare a spese
una generazione sconosciuta
di variegati
sorprendenti
corpi minori.
|