Il viaggio della sposa   (Italia, 1997) di Sergio Rubini con Sergio Rubini,  Giovanna Mezzogiorno,  Umberto Orsini

 

Il film non ha un semplice riferimento astronomico: è una vera conferenza!
Molto divertente la reazione del servo (in dialetto pugliese), commentando la rotazione della terra:

"ma allora se tiro nu sasso per prendere 'na pecura, c'è pericolo che piglio 'u pastore, che nel frattempo 'a terra si
è spustata !".
Il telescopio è chiamato "Il tubo per guardare le stelle"

Una giovane nobile, Porzia, nell’Italia del Seicento, deve essere prelevata dal convento abruzzese in cui è stata educata e condotta presso il suo promesso sposo in terra di Bari. Quando la sua scorta sarà sterminata dai briganti, la giovane resterà sola con un rozzo stalliere che si offre di accompagnarla fino a destinazione. Porzia e Bartolo appartengono a due mondi all'opposto e la forzata convivenza porta entrambi ad apprendere qualcosa dall'altro. In questo senso può apparire credibile l'interesse del semplice Bortolo per le scienze (in particolare riportiamo le parti che riguardano l'astronomia) e per l'istruzione che lo porta a trasformarsi da volgare e ignorante (all'inizio del film afferma che i libri possono servire solo come carta igienica) ad allievo di Porzia nell'apprendere l'alfabeto fino a divenire, nel finale, maestro per altri ignoranti.

Paolo Volpini

 

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