Voglio
donarti una stella
Voglio
donarti una stella.
Prendila,
dal firmamento profondo,
in questa notte incantata.
Stringila forte sul cuore,
perché ti illumini,
nei giorni bui e tristi del tuo cammino.
E tu, dolce mia,
regalami un sogno:
l'illusione che sia per sempre.
Così, la mia stella illuminerà il tuo sogno.
Anche quando le nostre mani non potranno più stringersi.
Per sempre.
Cala
la luna
Solo manciate
di stelle
popolano la malinconia
di questa notte montana senza brezza,
appena macchiata dalla luna.
In lontananza l'Orsa
lentamente affonda dentro il nero orizzonte
mentre improvvisi diamanti,
a tratti percorrono il cielo.
Effimeri.
Come la vana illusione di saperti mia.
Come il ricercarti in ogni dove,
ma il ritrovarti solo nei miei versi.
Di abbondante solitudine.
E intanto dietro il monte
già cala la luna
e lenta,
avanza,
la serena gioia dell' alba.
Corri, o sole
Corri più
che puoi,
o sole!
Rinchiudi presto
i preziosi tuoi raggi
nella faretra dorata del tramonto!
Lascia che le pallide stelle
inizino anzitempo la quotidiana danza,
già negando al giorno
i suoi preziosi colori:
una stella più grande e perfetta mi attende!
I! mio batticuore
solo
racconterà alle sue labbra
la quieta felicità
di un dolce momento d'amore.
L'imbrunire
II blu del cobalto
soverchia di malinconia
l'ultima luce del giorno
e la luna in lontananza
si accinge a mostrare
il suo quotidiano vestito da festa.
Ma tu dove sei,
dolce mia,
caduta in quale pensiero,
o in quale azione rinata?
Chi tiene il tuo cuore
o asseconda i tuoi desideri d' amore
in questo attimo che è già trascorso?
Cercami sempre
ed amami in ogni modo
prima che la impietosa violenza del Tempo
porti via, con il brivido dell' autunno,
anche la polvere del nostro folle desiderarci.
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